sabato, maggio 08, 2010

Quando l'America ci liberava dal Fascismo e patteggiava con la Mafia siciliana...

"Da cosa nasce cosa. Storia della mafia dal 1943 a oggi ", scritto da Alfio Caruso, e' il libro che viene consigliato a tutte le persone che come me vogliono conoscere la nuova terra dove vivono; la Sicilia. E' un libro che parla ovviamente di Mafia, ma ci sono storie di contorno e personaggi influenti nella storia d'italia, anche perche' la nuova storia italiana e' ripartita da terre come la Sicilia... Non si puo' certo fare una chiaccherata da bar a riguardo, e ci tengo a dire che probabilmente certe cose diventeranno piu' obiettive quando saranno piu' lontane da strumentalizzazioni politiche attuali. Non posso nemmeno soffermarmi molto su un nome (o nome d'arte) noto a tutti come Lucky Luciano, ma solo accennarlo quanto basta per capire come le cose siano cambiate, soprattutto quando, nei primi dieci mesi di guerra, nel periodo che i sommergibili tedeschi affondavano nei pressi delle coste dell'Atlantico centinaia di navi statunitensi (ed era chiaro che venivano riforniti di viveri e di nafta da spie e traditori nella quale marina e controspionaggio si dimostrarono impotenti), il controspionaggio americano ebbe l'idea di ricorrere ai servigi della mafia, con la mediazione di Salvatore Lucania (detto appunto "Lucky Luciano") che stava scontando una condanna a 15 anni. In pratica, i fratelli Camardos e Frank Costello, con la loro organizzazione mafiosa, riuscirono quindi dove le strutture ufficiali avevano fallito...
Da cosa nacque cosa. Abrogati nel 1942 i "decreti Mori", parecchi mafiosi ritornati in Sicilia avviarono contatti con gli "Alleati" che incominciarono ad arruolare uomini d'origine siciliana. A mezzo dei pescherecci, i mafiosi esercitarono lo spionaggio nel Mediterraneo; poi fornirono notizie sulle infrastrutture dell'isola, la dislocazione e la consistenza delle truppe dell'Asse in Sicilia. Del resto perché gli Alleati iniziarono l'invasione dell'Europa meridionale dalla Sicilia, anziché dalla Sardegna o dalla Corsica, dalle quali sarebbe stato agevole effettuare sbarchi in Toscana, Liguria o Provenza? 
Il governo americano si mise quindi in contatto con la Mafia, la quale diede una mano per organizzare lo sbarco alleato in Sicilia, soprattutto in virtù del fatto che Benito Mussolini aveva a lungo perseguitato i mafiosi. Luciano aiutò il governo statunitense nell’Operazione "Avalanche", in cambio di forti aiuti alla Mafia affinché questa "riconquistasse" l’isola. L’operazione andò a buon fine: gli esponenti della mafia siciliani divennero ben presto i nuovi padroni dell’isola. Ben presto gli Alleati scoprirono che lo sbarco del 10 luglio del 1943 aveva riportato nell´isola non soltanto la libertà ma anche i suoi vecchi padroni: i boss di Cosa Nostra.

Un capitano della Military Intelligence in un suo rapporto descrisse il clima che si respirava nell´isola negli ultimi mesi del 1943: «Agli occhi dei siciliani, non solo il Governo Militare Alleato non è in grado di affrontare la mafia, ma è arrivato addirittura al punto da essere manipolato.
Ecco perché al giorno d´oggi molti siciliani mettono a raffronto il Governo Militare Alleato e il Fascismo... ». Ovviamente sotto il Fascismo la mafia non era stata interamente debellata, ma veniva almeno tenuta sotto controllo (non si tratta di dire che la situazione di prima era migliore, ma certamente quella successiva ha generato una radice malata la cui pianta sta generando tutt'oggi frutti amari e velenosi). A maggior ragione mi viene da dire che non si estirpa mai un male con un altro male, altrimenti il male cambia solo nome e non puo' fare altro che aumentare....

Nessun commento:

Posta un commento

Un post è un messaggio testuale, con funzione di opinione o commento, inviato in uno spazio comune su Internet per essere pubblicato.
L'azione del lasciare (o affiggere) un messaggio in italiano spesso è espressa con il neologismo postare, ma molti usano più semplicemente il termine "pubblicare", che rende ugualmente l'idea e appare più conforme alla lingua italiana.